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      Riassumendo, noi possiamo concludere, nello stato attuale della questione, che l'aumentato accrescimento prima da una parte e poi dall'altra, sia un effetto secondario, e che l'accresciuta turgidezza nelle cellule, unitamente all'estensibilità delle loro pareti, costituisca la prima causa del movimento di circumnutazione.(4)
      Nel corso di questo volume, dimostreremo che, a quanto sembra, in ciascuna pianta ogni parte in via di accrescimento è continuamente in istato di circumnutazione, benchè sovente questo movimento si produca sopra piccola scala. Gli stessi fusticini delle pianticelle prima della loro apparsa sopra terra, così bene come le radici sotterrate per quel tanto che la pressione della terra circostante può loro permetterlo, eseguiscono dei movimenti di circumnutazione. In questo movimento universalmente diffuso, è mestieri vedere la sorgente, ove la pianta attinge, secondo i suoi bisogni, il più gran numero dei movimenti diversi. Così le grandi curvature realizzate dai fusti delle piante volubili e dai viticci di altre piante rampicanti sono il risultato di un semplice aumento nell'ampiezza del movimento ordinario di circumnutazione. E la posizione che le giovani foglie ed altri organi occupano da ultimo, è ottenuta dal movimento circumnutante aumentato in una certa direzione. Le foglie di molte piante, come si suol dire, dormono durante la notte; noi vedremo che le loro superficie prendono allora una posizione verticale per effetto di una circumnutazione modificata, e ciò per proteggere la pagina superiore contro il freddo determinato dall'irradiazione.


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Il potere di movimento nelle piante
di Charles Darwin
Utet
1884 pagine 766