20
ottobre
2 ore e
50 di sera
25°
al disopra dell'orizzonte.
id
4
20 "
22°
id.
id
5
20 "
15°
id.
id
10
40 "
8°
id.
21
id
8
40 di mattina
28°
id.
id
11
15 "
35°
id.
id
9
11 di sera
10°
al di sotto dell'orizzonte.
La posizione dei due cotiledoni fu rilevata grossolanamente a diverse ore con gli stessi risultati generali.
Nella successiva estate si fissò l'ipocotilo di una quarta pianticella ad un piccolo bastone e si attaccò sopra uno dei cotiledoni un filo di vetro, munito di triangoli di carta; i suoi movimenti furono rilevati sopra una lamina di vetro verticale, sotto una doppia invetriata e all'interno della casa. Il primo punto fu marcato a 4 ore e 20 m. della sera del 20 giugno; il cotiledone si abbassò fino alle 10.15 della sera, seguendo una linea quasi retta. Poco dopo la mezzanotte, esso si trovava un poco più basso, e leggermente inclinato da una parte. Alla mattina successiva a 3 ore e 45 minuti si era di molto alzato, ma alle 6.20 ant. si era nuovamente alquanto abbassato. Durante tutto quel giorno (del 21) si abbassò seguendo una linea leggermente ondulata, ma la sua corsa normale era modificata dall'insufficienza della luce, poichè, durante la notte esso non si alzò che assai limitatamente, e tutto il giorno appresso, come nel corso della notte del 22 giugno, si mosse irregolarmente. Le linee ascendenti e discendenti tracciate durante questi tre giorni non coincidevano punto, ciò che indica che il movimento era di circumnutazione. Questo rampollo essendo poscia stato collocato nella serra, fu visitato cinque giorni dopo a 10 ore di sera; i cotiledoni si trovavano in una posizione tanto avvicinata alla verticale, che si poteva ben dire che dormivano.
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