Esso è considerato da qualche grande autorità come un cotiledone, termine di cui ci serviremo, senza per ora voler esprimere alcuna opinione in proposito.(14) Esso consiste, nel caso presente, in un astuccio rossastro leggermente appiattito, terminato alla sua parte superiore in uno spigolo bianco acuto; esso racchiude una vera foglia verde che esce dall'astuccio da una fenditura che trovasi sotto lo spigolo acuto della sommità e fa con esso un angolo retto. L'astuccio, quando esce dal terreno, non è incurvato.
Si registrarono i movimenti di tre piantine abbastanza vecchie di circa pollici 11/2 di altezza, poco prima che uscissero le foglie. Queste pianticelle erano rischiarate soltanto dall'alto, poichè, come lo dimostreremo più avanti, sono estremamente sensibili all'azione della luce; e se qualche raggio luminoso accidentalmente entra da una parte, i rampolli s'inclinano fortemente in quella direzione, descrivendo dei leggeri zig-zag. Dei tre diagrammi ottenuti, non ne diamo che uno (figura 49): se le osservazioni fossero state più frequenti durante le 12 ore, si sarebbero avute due figure ovali, aventi i grandi assi perpendicolari l'uno sull'altro. L'ampiezza effettiva del movimento, da una parte all'altra, era di circa pollici 0,3. Le figure descritte dalle due altre pianticelle rassomigliano, fino ad un certo punto, a quella che qui diamo.
Fig. 49 -- Phalaris canariensis: circumnutazione di un cotiledone portante un punto di segnale posto sotto alla sua estremità, rilevata sopra un vetro orizzontale dalle 8,35 a. del 26 novembre alle 8,45 a. del 27. Movimento dell'estremità amplificato 7 volte, ma ridotto qui di metà.
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Phalaris Movimento
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