Quest'ultima radichetta, dopo 48 ore, formava un'ansa come in B (fig. 67).
Facemmo allora un'esperienza analoga, ma in luogo di attaccare dei quadrati di cartone sulle faccie inferiori delle estremità radiculari, cauterizzammo questi organi con un caustico secco. I dettagli di questa esperienza saranno dati nel capitolo relativo al geotropismo; pel momento basterà dire che 10 piselli, di cui le radichette erano distese orizzontalmente e non cauterizzate, furono posti sopra e dentro della torba umida e friabile. Queste radichette di confronto, come 10 altre che erano state toccate col caustico alla parte superiore divennero fortemente geotropiche dopo 24 ore. Nove radichette, poste nella stessa maniera, furono toccate col caustico secco alla parte inferiore della loro estremità; dopo 24 ore, 3 di esse erano leggermente geotropiche, 2 rimasero orizzontali e 4 erano incurvate verso l'alto in opposizione col geotropismo. Questa incurvatura in alto era manifestamente visibile 8 ore e 45 m. dopochè la parte inferiore delle estremità era stata cauterizzata.
Furono fissati, col mezzo della gomma lacca, in due occasioni, dei piccoli quadrati di cartone sulle estremità di 22 radici secondarie giovani ed ancora brevi, che erano state emesse da una radichetta primaria durante il suo sviluppo nell'acqua, ma che al momento dell'esperienza erano sospese nell'aria umida. Vi fu certamente una grande difficoltà nell'attaccare i quadrati sopra degli oggetti così puntati come lo erano queste radici; di più la temperatura era troppo elevata, poichè nel primo caso oscillava fra 72° e 77°F., e nel secondo raggiunse generalmente 78°F., circostanza che diminuì senza dubbio di molto la sensibilità degli apici.
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