Le drosere ci forniscono dei casi analoghi, poichè una soluzione concentrata di carbonato di ammoniaca, assorbita dalle ghiandole, ad un calore troppo elevato, subito repentinamente da questi organi, o il loro schiacciamento, non fa incurvare la parte basilare dei tentacoli; mentre questo effetto è sempre ottenuto da una soluzione diluita del predetto carbonato, da un calore moderato o da una leggiera pressione. Simili risultati si osservarono sulla Dionæa e sulla Pinguicula.
Cercammo in seguito gli effetti prodotti dall'ablazione, col mezzo di un rasoio, di una fetta sottile da un lato dell'estremità radicolare e conica di 14 radichette giovani ed ancora brevi. Sei di esse furono, dopo l'operazione, sospese nell'aria umida; le estremità di otto altre, sospese nella stessa maniera, lasciammo penetrare nell'acqua mantenuta ad una temperatura di circa 65°F. Notammo, in ogni caso, da quale lato della radichetta era stata fatta l'ablazione, e al successivo esame notammo la direzione della deflessione prima di consultare le nostre note. Delle sei radichette poste nell'aria umida, tre, dopo un intervallo di 10 ore e 15 m., avevano le loro estremità deflesse dalla superficie danneggiata; le tre altre non erano state impressionate e restarono diritte; nondimeno una di queste, dopo 13 altre ore, si deflesse leggermente dal lato mutilato. Delle otto radichette, le cui estremità erano immerse nell'acqua, sette, dopo 10 ore e 15 m., erano intieramente deflesse dalla superficie danneggiata, e quanto all'ottava, che era rimasta completamente diritta, le avevamo levato a caso una fetta troppo grossa, di guisa che non si avrebbe qui una vera eccezione al risultato generale.
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Dionæa Pinguicula
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