La verità di questo modo di vedere è confermata dagli effetti che produce il caustico, stimolante più energico. L'incurvatura nel senso opposto alla parte cauterizzata si realizzava molto più lentamente che nella specie precedente, e forse può tornare utile di dare qui il dettaglio delle nostre esperienze.
I semi germogliavano nella segatura di legno, ed un lato delle estremità radiculari era toccato una volta leggermente col nitrato d'argento secco; dopo alcuni minuti, essi erano tuffati nell'acqua, ed esposti ad una temperatura che variava generalmente fra 52° e 58° F. Non abbiamo creduto di dover tener conto di alcuni pochi casi, nei quali o l'estremità tutta intiera era divenuta nera, o la pianticella si era presto dopo ammalata.
1. La radichetta in un giorno (di 24 ore) si era leggermente deflessa dalla parte cauterizzata; in tre giorni, si allontanò di 60° dalla perpendicolare; in quattro giorni, di 90°; al quinto giorno essa formava, al disopra dell'orizzonte, un angolo di circa 40°; essa aveva dunque percorso, in questi cinque giorni, un angolo di 130°: è questa la più grande incurvatura da noi riscontrata.
2. In due giorni la radichetta era leggermente deflessa; dopo sette giorni, la deflessione era di 69° dalla parte cauterizzata; dopo otto giorni, l'angolo raggiungeva circa 90°.
3. Dopo un giorno, leggiera deflessione, ma la traccia della cauterizzazione era sì debole, che noi toccammo di nuovo la stessa parte col caustico. Quattro giorni dopo la prima cauterizzazione l'incurvatura raggiungeva 78°, e 90° il dì successivo.
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