Le radichette di Tropæolum erano assai sensibili al contatto; lo erano pure, per quanto abbiamo potuto giudicare, quelle di Gossypium herbaceum, e certamente si mostrarono sensibili all'azione del caustico. Le estremità delle radichette di Cucurbita ovifera erano del pari assai irritabili in presenza del caustico, quantunque non fossero che moderatamente eccitate dal contatto. Il Raphanus sativus ci offerse un caso alquanto incerto. Nell'Æsculus, le estremità erano affatto indifferenti pei corpi attaccativi quantunque sensibili all'azione del caustico. Quelle di Quercus robur e di Zea mays erano sensibilissime al contatto, e quelle di quest'ultimo vegetale eziandio all'azione del caustico. In molti di questi casi, le differenze nella sensibilità della punta al contatto ed al caustico non erano, per quanto crediamo, che apparenti, poichè nel Gossypium, Raphanus e Cucurbita la punta era sì fina e sì flessibile che tornava assai difficile il fissare un oggetto qualunque sopra una delle sue faccie. Nelle radichette di Æsculus, le estremità non erano affatto sensibili al contatto dei piccoli corpi ad esse attaccati, ma non risulta da ciò che non sarebbero state sensibili ad una pressione un po' più forte e continuata, se fosse stato possibile applicarla.
La forma particolare di sensibilità che consideriamo qui è localizzata nell'estremità della radichetta, sopra una lunghezza di 1 mm. ad 1,5 mm. Se questa punta è irritata dal contatto di un oggetto qualunque, da un caustico o dall'asportazione di una fetta sottile, la parte immediatamente superiore della radichetta, sopra una lunghezza di 6,7 e spesso 12 mm., è eccitata a deflettersi dal lato sul quale fu esercitata l'irritazione.
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Tropæolum Gossypium Cucurbita Raphanus Quercus Zea Gossypium Raphanus Cucurbita
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