Le oscillazioni ed i salti proprii alle foglie di Dionæa (essi rassomigliano a quelli dell'ipocotilo di cavolo) sono assai notevoli quando si vedono sotto al microscopio. Continuano notte e giorno per parecchi mesi e si possono constatare presso le giovani foglie non ancora spiegate, così bene come presso quelle che, più vecchie, hanno perduto ogni sensibilità al contatto, ma che chiudono i loro lobi dopo l'assorbimento di una materia animale. Riscontreremo più tardi questo stesso movimento nelle articolazioni di alcune Graminacee; tale fenomeno è del resto probabilmente comune a diverse piante durante la circumnutazione. È per conseguenza strano che non sia stato possibile di constatare tale movimento nei tentacoli di Drosera rotundifolia, benchè questa pianta appartenga alla medesima famiglia della Dionæa. Però il tentacolo che noi abbiamo osservato era così sensibile, che cominciava a curvarsi 23 secondi dopo di essere stato toccato con un pezzo di carne cruda.
Uno dei fatti più interessanti fra quelli che sono relativi alla circumnutazione delle foglie è la periodicità dei loro movimenti. Spesso, anzi generalmente, esse si elevano un poco nella sera ed al principio della notte per ridiscendere al mattino successivo. Noi avevamo osservato esattamente il medesimo fenomeno nei cotiledoni. Le foglie si comportavano così in 16 dei 33 generi osservati, e probabilmente vi si devono aggiungere altri due generi. Non si può per altro ritenere che nei 15 generi rimanenti non vi sia stata periodicità di movimento, poichè 6 fra essi furono osservati per un tempo troppo breve perchè ci riuscisse possibile di formulare un giudizio su questo punto; in 3 altri le foglie erano così giovani che ogni specie di movimento era soggiogato dall'accrescimento epinastico, il quale tende a portarle in una posizione orizzontale.
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Dionæa Graminacee Drosera Dionæa
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