È stato dimostrato nel precedente capitolo, che gli stoloni di alcune piante circumnutano largamente, e che questo movimento sembra aiutarle a trovare un passaggio fra i fusti delle piante che le circondano. Se si avesse potuto provare che i loro movimenti erano stati modificati ed accresciuti per questo scopo speciale, il loro studio sarebbe stato compreso nel presente capitolo; siccome l'ampiezza delle loro rivoluzioni non differisce così nettamente da quella delle piante ordinarie, come nel caso delle piante rampicanti, questo punto non è affatto stabilito. Si può esprimere lo stesso dubbio per le piante che seppelliscono i loro gusci; questo processo è certamente favorito dalla circumnutazione del peduncolo fiorale, ma non sappiamo se tale circumnutazione sia stata accresciuta per questo scopo speciale.
EPINASTIA -- IPONASTIAIl termine di epinastia è stato impiegato da De Vries (79) per designare un accrescimento longitudinale più grande(80) sulla faccia inferiore di una parte del vegetale, la quale è così portata a curvarsi in basso; ed il termine di iponastia indica il fenomeno inverso, determinante una incurvatura in alto. Questi fenomeni succedono con tanta frequenza che è assolutamente necessario di servirsi dei predetti due termini. Il movimento così prodotto non è che una forma modificata della circumnutazione; vedremo infatti che un organo in movimento, sotto l'influenza dell'epinastia, non percorre generalmente una linea retta nel suo cammino in basso, ma si muove con delle oscillazioni verticali, aventi una debole inflessione laterale; è la stessa cosa, nel suo cammino in alto, per un organo sottomesso all'azione dell'iponastia.
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De Vries
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