Beta vulgaris (Poligoneæ). -- In tre occasioni furono osservate moltissime pianticelle. Nel corso della giornata i cotiledoni erano talvolta quasi orizzontali, ma più di frequente essi formavano un angolo di 50° sopra l'orizzonte, e durante le due o tre prime notti si elevarono verticalmente fino a chiudersi affatto. Dopo ciò, per una o due notti, non si elevarono che pochissimo, ed in seguito non si mossero che insensibilmente.
Amaranthus caudatus (Amaranthaceæ). -- I cotiledoni di molte pianticelle, che avevano appena germogliato, erano a mezzodì a circa 45° sopra l'orizzonte, ed alle 10,15 pom. alcuni erano in parte, altri interamente chiusi. Il mattino successivo erano nuovamente bene espansi od aperti.
Cannabis sativa (Cannabineæ). -- Siamo dubbiosi se questa pianta debba essere ricordata qui. I cotiledoni di un grande numero di pianticelle, dopo di essere stati fortemente rischiarati nella giornata, s'incurvavano di notte in basso, di guisa che le estremità di alcuni guardavano direttamente il suolo; però la parte basilare non appariva affatto depressa. Al mattino successivo, essi erano di nuovo orizzontali. I cotiledoni di numerose altre pianticelle, osservati nello stesso tempo, non erano stati punto impressionati. Questo caso, manifestamente distinto da quelli di sonno ordinario, devesi probabilmente collocare fra i fenomeni dovuti all'epinastia, come del resto, secondo Kraus, è già stato stabilito per le foglie della stessa pianta. I cotiledoni sono eliotropici, e l'ipocotilo lo è del pari in grado anche maggiore.
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Poligoneæ Amaranthaceæ Cannabineæ Kraus
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