Oxalis. -- Arriviamo ora ai cotiledoni provveduti di un pulvino, che sono notevoli per la persistenza dei loro movimenti notturni per molti giorni od anche settimane, e probabilmente dopo la cessazione dall'accrescimento. I cotiledoni di O. rosea floribunda ed articulata discendono verticalmente alla notte e coprono la parte superiore dell'ipocotilo. Quelli di O. Valdiviana e sensitiva, al contrario, si elevano verticalmente, di guisa che le loro faccie superiori vengono in intimo contatto, e dopo che le giovani foglie si sono sviluppate, esse sono protette dai cotiledoni. Questi ultimi organi essendo, nella giornata, orizzontali od anche un poco inclinati sotto l'orizzonte ne seguì, che il movimento vespertino fece loro percorrere un arco di almeno 90°. I loro movimenti complicati di circumnutazione durante la giornata sono stati descritti nel primo capitolo. L'esperienza riesciva superflua, ma però alcuni vasi di pianticelle di O. rosea e floribunda furono rovesciati appena che i cotiledoni incominciarono a mostrare qualche segnale di sonno, e questo fatto non provocò alcuna differenza nei loro movimenti.
Leguminosæ. -- Si può vedere dalla nostra lista, che i movimenti nictitropici esistono in molte specie appartenenti a nove generi di questa famiglia molto discosti fra di loro. È probabile che sia la stessa cosa per molti altri. I cotiledoni di tutte queste specie sono provveduti di pulvino ed il movimento in tutte persiste per parecchi giorni o parecchie settimane. Nel genere Cassia, i cotiledoni di dieci specie notate nella nostra lista si elevano di notte verticalmente e vengono in intimo contatto.
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Valdiviana Cassia
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