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      Incontreremo più avanti un caso quasi parallelo per le foglie di Sida rhombifolia. I cotiledoni di L. Gebelii non si elevano alla notte che leggermente, e differiscono molto a questo riguardo da quelli delle tre specie portate sulla nostra lista.
      Trifolium. -- Abbiamo osservato la germinazione di 21 specie. Nella maggior parte di esse, i cotiledoni si innalzano appena, o assai leggermente, nel corso della notte; ma quelli di T. glomeratum, striatum ed incarnatum si elevano a 45° o 55° al disopra dell'orizzonte.
      Nel T. subterraneum, leucanthemum e strictum sono verticali, e nel T. strictum il movimento di ascesa è accompagnato, come vedremo, da un altro movimento che ci fa credere che tale elevazione è realmente nictitropica. Non abbiamo esaminato con cura i cotiledoni di tutte le specie per sapere se erano provveduti d'un pulvino, ma quest'organo era distintamente visibile in quelli di T. subterraneum e strictum, mentre non vi era alcuna traccia di pulvino in alcune specie, p. es. T. resupinatum, i di cui cotiledoni non si elevano di notte.
      Trifolium subterraneum. -- I lembi dei cotiledoni, il primo giorno dopo la germinazione (li 21 novembre), non erano completamente distesi, ed erano inclinati di 35° al disopra dell'orizzonte. Alla notte raggiungevano una inclinazione di circa 75°. Due giorni dopo i lembi, a mezzodì, erano orizzontali, ed i picciuoli fortemente inclinati in alto; è notevole che il movimento notturno è quasi completamente localizzato nel lembo, essendo effettuato alla sua base dal pulvino, mentre che i picciuoli conservano, di notte come di giorno, press'a poco la medesima inclinazione.


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Il potere di movimento nelle piante
di Charles Darwin
Utet
1884 pagine 766

   





Sida Gebelii