Pagina (452/766)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Per quale ragione nel Desmodium durante la riduzione delle foglioline laterali o nella loro riapparsa - se questa era dovuta ad atavismo - il pulvino sia stato assai meno influenzato del lembo, mentre nella Mimosa il pulvino fu assai ridotto, non lo sappiamo. Tuttavia è utile notare, che in questi due generi la riduzione delle foglioline sembrava essere stata effettuata con un processo differente ed a scopi distinti. Nella Mimosa infatti la riduzione delle foglioline basilari interne era necessaria per la mancanza di posto; ma una tale necessità non si trova nel Desmodium, e la riduzione delle sue foglioline laterali mi sembrava essere piuttosto il risultato del principio di compensazione, e perciò la conseguenza dello sviluppo considerevole della fogliolina terminale.
      Uraria (Tribù 6) e Centrosema (Tribù 8). - Le foglioline di Uraria lagopus, e le foglie di una Centrosema del Brasile, discendono verticalmente durante la notte. Nella prima pianta, il picciuolo si eleva contemporaneamente di 16°,5.
      Amphicarpæa monoica (Tribù 8). - Le foglioline discendono verticalmente di notte ed i picciuoli si abbassano pure considerevolmente. Un picciuolo che osservammo con cura era nella giornata a 25° al disopra dell'orizzonte, e la notte a 32° al disotto. Discendeva dunque di 57°. Fu fissato un filo trasversalmente sulla fogliolina terminale di una giovane foglia (lunga 21/4 poll., compreso il picciuolo) e rilevammo sopra un vetro verticale il movimento dell'intera foglia. Il piano era svantaggioso sotto molti rapporti, avuto riguardo alla rotazione della foglia che indipendentemente dai suoi movimenti verticali determinava l'innalzamento o l'abbassamento del filo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il potere di movimento nelle piante
di Charles Darwin
Utet
1884 pagine 766

   





Desmodium Mimosa Mimosa Desmodium Tribù Centrosema Tribù Uraria Centrosema Brasile Tribù Desmodium