Per quattro giovani foglie lunghe da 2 a 21/2 poll. questi angoli si trovavano di 50°, 56°, 60° e 65°. Alla fine d'agosto le piante avevano raggiunto un'altezza di 10 a 11 poll.; le foglie più giovani erano di notte inclinate in basso così fortemente, che si potevano a ragione dire dormenti. Questa specie appartiene a quelle che per dormire hanno bisogno di essere ben rischiarate durante la giornata, poichè in due occasioni, nelle piante che erano rimaste tutto il giorno davanti a finestre poste al N.-E., tali foglie di notte non dormirono. La stessa causa spiega probabilmente il perchè le foglie nate alla fine dell'inverno non dormivano. Il professore Pfeffer c'informa che le foglie di un'altra specie (S. Jorullensis?) pendono verticali durante la notte.
Ipomæa cærulea et purpurea (Convolvulaceæ). - Le foglie di piante assai giovani, alte da uno a due piedi s'inclinano di notte a 68° ed 80° sotto all'orizzonte; alcune pendono verticalmente. Al mattino successivo si elevano fino alla posizione orizzontale. I picciuoli s'incurvano di notte in basso, sia su tutta la lunghezza, sia nella loro parte superiore soltanto; è probabilmente ciò che determina il movimento del lembo. Sembrava necessario che, per dormire, le foglie fossero state ben rischiarate nel corso della giornata, poichè quelle che si trovavano alla parte posteriore di una pianta posta davanti ad una finestra al N.-E., non dormivano.
Nicotiana tabacum (varietà della Virginia) e glauca (Solaneæ). - Le giovani foglie di queste due specie dormono dirigendosi verticalmente in alto.
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Pfeffer Convolvulaceæ Virginia Solaneæ
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