Un filo di vetro pendente verticalmente fu allora fissato sopra una delle foglioline terminali superiori; una parte della traccia ottenuta (fig. 167) mostra che essa continuò a discendere descrivendo una linea a zig-zag fino alle 10,40 di sera. Alle 6,45 del mattino successivo, la foglia era distesa, ed il filo si dirigeva al disopra del vetro verticale; ma alle 8,25 del mattino occupava la posizione indicata sulla figura. Il diagramma differisce molto nel suo aspetto da quelli che abbiamo ormai dati; ciò è dovuto al fatto che la fogliolina girava sopra se stessa e si muoveva lateralmente per avvicinarsi alla fogliolina opposta e venire in contatto con essa. Rilevammo dalle 6 di sera alle 10,35 i movimenti di un'altra fogliolina che dormiva; essa circumnutava chiaramente, poichè continuò a discendere per due ore, poi si alzò per ridiscendere ancora più basso del punto che occupava alle 6 di sera. Si può vedere, nella fig. 167, che la fogliolina, quando la pianta era soggetta, nella casa, ad una temperatura abbastanza bassa, discendeva e risaliva a metà della giornata seguendo una linea a zig-zag; ma quando venne collocata nella serra dalle 9 del mattino alle 3 di sera ad una temperatura elevata ma variabile (fra 22° e 28°C.), una fogliolina, il cui picciuolo era fissato, circumnutò rapidamente, poichè descrisse tre grandi ellissi verticali in 6 ore. Secondo Brongniart la Marsilea pubescens dorme come la specie di cui ci occupiamo. Queste piante sono, per quanto ci consta, le sole crittogame che dormano.
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Brongniart Marsilea
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