Pagina (504/766)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Di più è stato osservato che nel loro paese natale, le piante soggette al sonno cambiano colle stagioni le ore di sonno.(123)
      Riportiamoci ora alla nostra lista sistematica. Essa contiene i nomi di tutte le piante che dormono da noi conosciute, benchè senza dubbio sia assai imperfetta. Si può ritenere in regola generale, che tutte le specie del medesimo genere dormano circa nello stesso modo. Vi sono però alcune eccezioni; in parecchi grandi generi (Oxalis per es.), ricchi di piante che dormono, molte specie non dormono punto. Una specie di Melilotus dorme come un Trifolium e differisce in tal guisa di molto dai suoi congeneri; la stessa cosa dicasi per molte Cassie. Nel genere Sida, le foglie sono dotate di un movimento notturno sia di ascesa, sia di discesa, e nel genere Lupinus dormono in tre modi differenti. Se ci riportiamo alla nostra lista, la prima cosa che ci colpisce si è che i generi che dormono sono molto più numerosi fra le Leguminose (e in quasi tutte le tribù di Leguminose) che in tutte le altre famiglie riunite; saremmo tentati di collegare in questa famiglia il fatto della grande mobilità dei fusti con quella delle foglie, mobilità che è messa in evidenza assai bene dal gran numero di specie rampicanti ch'essa racchiude. Dopo le Leguminose vengono le Malvacee, con alcune famiglie molto vicine. Ma la cosa assai più importante da constatare si è, che troviamo delle piante che dormono in 28 famiglie ripartite fra tutte le divisioni della serie delle Fanerogame, ed in una Crittogama.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il potere di movimento nelle piante
di Charles Darwin
Utet
1884 pagine 766

   





Oxalis Melilotus Trifolium Cassie Sida Lupinus Leguminose Leguminose Leguminose Malvacee Fanerogame Crittogama