Se si considerano i giovani rami che escono da terra come nuovi individui, partecipanti fino ad un certo punto della natura delle piante, si può ritenere come un'abitudine embriologica la maniera particolare con cui le loro foglie dormono; tale abitudine risulterebbe probabilmente dal fatto, che il genere Melilotus discende da una forma che dormiva come i Trifolium. Tale modo di vedere è in parte confermato dall'esistenza di un'altra specie, M. Messanensis (non compresa fra le 15 di cui abbiamo parlato), in cui le foglie portate sopra rami giovani e vecchi, dormono come quelle di un Trifolium.
La prima vera foglia di Mimosa albida è formata da un picciuolo semplice, portante spesso tre paia di foglioline, tutte circa della medesima forma e dimensione; la seconda foglia differisce affatto dalla prima, e somiglia ad una di quelle della pianta adulta (vedi fig. 159), e si compone di due foglie secondarie, di cui ciascuna porta due paia di foglioline; la fogliolina basilare interna rimane sempre piccola. Ma alla base di ogni foglia secondaria, esiste un paio di piccole punte, che sono evidentemente rudimenti di foglioline, poichè sono di grandezze ineguali, come le due foglioline seguenti. Tali rudimenti non hanno che un significato embriologico, poichè non esistono che durante la giovinezza della foglia per scomparire completamente quando è raggiunto l'accrescimento completo.
Nel Desmodium gyrans le due foglioline laterali sono molto più piccole delle foglioline corrispondenti della maggior parte delle specie di questo grande genere; esse variano pure di grandezza e posizione.
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Melilotus Trifolium Messanensis Trifolium Mimosa Desmodium
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