La direzione dei raggi della candela che rischiarava la pianta, sarebbe indicata da una linea che unisce il primo punto col penultimo. Figura ridotta ad 1/3 dell'originale.
Per es., due giovani pianticelle di Beta vulgaris essendo state collocate in mezzo ad un locale rischiarato da finestre orientate al N.-E., furono costantemente coperte, eccettuato però il momento delle osservazioni, la cui durata rispettiva è di uno o due minuti. Ne risultò che i loro ipocotili s'inclinarono verso la parte da cui entrava, tratto tratto, un po' di luce, e che le linee descritte da questi organi erano soltanto leggermente conformate a zig-zag. Benchè non fosse stata descritta, nemmeno approssimativamente, una sola ellisse, concludemmo dall'esistenza delle linee a zig-zag, e come poscia si verificò con ragione, che gli ipocotili erano in circumnutazione; il giorno dopo infatti le pianticelle, essendo state collocate in un ambiente perfettamente oscuro, furono osservate ogni volta coll'aiuto di una piccola candela disposta direttamente sopra di esse, e si rilevarono i movimenti sopra un vetro orizzontale. Gli ipocotili circumnutavano in modo manifesto (fig. 168 e fig. 39 comunicata precedentemente). Nondimeno vi fu un leggero movimento verso la parte dove si trovava la candela. Se consideriamo questi diagrammi, e supponiamo la candela posta più lateralmente, dovremo ammettere che gl'ipocotili, ancora in circumnutazione, si sarebbero curvati nello stesso tempo, molto più fortemente verso la luce, ciò che avrebbe dato origine necessariamente a delle lunghe linee a zig-zag.
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Beta Figura
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