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      (151) I viticci di Passiflora gracilis sono pure apogeotropici. Due rami furono fissati in una posizione tale che i loro viticci formassero un angolo di parecchi gradi sotto all'orizzonte.
      Uno di questi organi fu osservato per 8 ore e lo si vide descrivere durante questo tempo due circoli, l'uno al disopra dell'altro. L'altro viticcio si raddrizzò in linea quasi retta durante le 4 prime ore, descrivendo però una piccola ansa; era allora a circa 45° al disopra dell'orizzonte, e continuò a circumnutare in questa posizione nel corso delle 8 ore che ancora durò l'osservazione.
      Un organo o una parte d'organo che, mentre è giovane, è assai sensibile all'apogeotropismo, perde questa sensibilità invecchiando; ed è notevole, come un fatto che dimostra l'indipendenza di questa sensibilità e del movimento circumnutante, che quest'ultimo continua ancora qualche tempo dopo che l'organo ha completamente perduto il potere di allontanarsi dal centro della terra. È così che una pianticella di melarancio, che non portava che 3 giovani foglie ed il cui fusto era abbastanza rigido, non mostrò alcuna incurvatura durante 24 ore mentre trovavasi distesa orizzontalmente; questo fusto però aveva un debole movimento di circumnutazione. L'ipocotilo di una giovane pianticella di Cassia tora, posto nella stessa posizione, si fece verticale in capo a 12 ore; quello di una pianticella più vecchia, alto 11/4 poll., si raddrizzò in 28 ore; e quello di un'altra pianticella ancora più vecchia, alta 11/2 poll., rimase 2 giorni orizzontale, ma continuò a circumnutare distintamente per tutto questo tempo.


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Il potere di movimento nelle piante
di Charles Darwin
Utet
1884 pagine 766

   





Passiflora Cassia