194). Dopo 24 ore era quasi verticale. Non potemmo determinare, se la causa di questo movimento di discesa fosse il geotropismo o l'afeliotropismo. Non sarà probabilmente l'afeliotropismo, poichè tutti i ginofori crescevano direttamente verso terra, mentre che la luce penetrava nella serra tanto di fianco che dall'alto. Un altro ginoforo più vecchio, la cui estremità toccava quasi il suolo, fu osservato per tre giorni nello stesso modo di quello di cui abbiamo parlato, e lo si trovò continuamente in circumnutazione. Nel corso delle prime 34 ore descrisse una figura che rappresentava quattro ellissi. Infine un lungo ginoforo di cui l'estremità era già penetrata nel terreno per una lunghezza di circa 1/2 poll., fu estratto e disteso orizzontalmente; esso cominciò a curvarsi fortemente verso il basso, seguendo una linea a zig-zag; ma il giorno successivo la porzione terminale imbianchita era divenuta alquanto avvizzita. Siccome i ginofori sono rigidi ed escono dai rami duri, e siccome sono inoltre terminati da punte acute e liscie, è probabile che potrebbero penetrare nel terreno per la sola forza del loro accrescimento. Ma tale azione deve essere ancora aiutata dal movimento circumnutante, giacchè quando veniva compressa della sabbia umida e fina intorno all'estremità di un ginoforo che aveva raggiunto il suolo, trovammo in capo a qualche ora quest'ultimo circondato da una piccola fenditura. Dopo 3 settimane, questo ginoforo messo allo scoperto mostrava la sua estremità, profonda un po' più di 1/2 poll., sviluppata in un piccolo baccello bianco ed ovale.
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