Dopo 24 ore, non mostravano alcuna traccia di geotropismo; al contrario, gli 8 esemplari di controllo corrispondenti, che erano pure stati rovesciati, in modo che le loro estremità guardassero lo zenit, divennero tutte geotropiche; alcune avevano in 24 ore descritto un angolo di 180°, altre un angolo di 135° circa, ed altre di 90° soltanto. Le otto radichette che erano state cauterizzate due volte furono osservate ancora per un giorno (ossia 48 ore dopo il loro rovesciamento); esse non mostravano ancora alcun segno di geotropismo. Però, continuavano a crescere rapidamente; quattro furono misurate 24 ore dopo di essere state rovesciate; esse avevano, durante questo tempo, aumentato da 8 a 11 mm.; le quattro altre furono misurate 48 ore dopo di essere state rovesciate, ed il loro accrescimento era di 20, 18, 23 e 28 mm.
Formulando le nostre conclusioni relativamente agli effetti della cauterizzazione sulle estremità delle radichette, dobbiamo ricordarci: 1o, che le radichette di controllo, distese orizzontalmente, subivano sempre l'azione del geotropismo e si curvavano in basso in 8 a 9 ore; 2o, che il fusto principale dell'incurvatura si trovava a 3-6 mm. dall'estremità; 3o, che questa era scolorata dal caustico sopra una lunghezza che sorpassava raramente 1 mm.; 4o, che il maggior numero di radichette cauterizzate, benchè assoggettate, tutto il tempo, alla piena influenza del geotropismo, rimanevano orizzontali per 24, e talvolta per un tempo doppio, e che quelle che si curvavano non lo facevano che in grado leggiero; 5o, che le radichette cauterizzate continuavano a crescere quasi così bene e talvolta egualmente bene come quelle intatte, e cioè lungo quella faccia che si curva di più; e infine che il contatto del caustico sull'estremità di una radichetta, lungi dall'impedire l'incurvatura, la produceva effettivamente.
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