I cinque esemplari di controllo erano leggermente geotropici dopo 7 ore, 20 m., e fortemente dopo 24 ore; formavano sotto all'orizzonte degli angoli di 59, 60, 65, 57 e 43°. La lunghezza delle radichette non fu misurata in tutti i casi, ma era manifesto che quelle cauterizzate avevano avuto un accrescimento assai forte.
Il caso seguente prova che l'azione del caustico, per se stesso, non impedisce l'incurvatura della radichetta. Dieci radichette furono distese orizzontalmente in uno strato grosso di torba friabile e umida; antecedentemente le loro estremità erano state cauterizzate alla faccia superiore. Dieci altre radichette poste nello stesso modo furono toccate sulla faccia inferiore; cị che doveva tendere a farle curvare per allontanarle dal lato cauterizzato, ossia verso l'alto, in opposizione col geotropismo. Finalmente dieci radichette intatte rimasero per controllo. Dopo 24 ore, erano tutte geotropiche; le dieci cauterizzate alla faccia superiore erano pure geotropiche, e riteniamo che la loro incurvatura precedette quella degli esemplari di controllo. Le dieci che erano state cauterizzate alla faccia inferiore presentavano degli aspetti assai differenti: il n. 1 peṛ era perpendicolarmente geotropico; ma cị non costituisce una vera eccezione, poichè esaminando al microscopio, non trovammo alcun vestigio di cauterizzazione; era evidente che in seguito ad un errore questa radichetta non era stata toccata dal caustico. Il n. 2 era perfettamente geotropico, e formava un angolo di 45° sotto all'orizzonte; il n. 3 era geotropico leggermente ed il n. 4 lo era appena; i ni 5 e 6 erano rigorosamente orizzontali; le quattro altre radichette erano alquanto curve verso l'alto, malgrado il geotropismo.
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