Così all’atoll Matilde,29 il gran banco esterno, la cui superficie è dolcemente inclinata verso l’interno, finisce bruscamente con un piccolo dirupo sottomarino, profondo tre braccia; alla sua base si estende una terrazza di 40 yards di larghezza, che discende pure con leggero pendìo verso l’interno, e termina con un secondo piccolo dirupo di 5 tese di profondità; al di là il fondo della laguna discende a 20 tese; ed è questa la profondità media del centro. Tali gradini sembrano essere formati da roccia di corallo, ed il capitano Beechey dice che lo scandaglio discendeva con frequenza nei fori per parecchie tese. In alcuni atoll i banchi di corallo o monticelli della laguna appariscono alla superficie a bassa marea; in altri casi, che s’incontrano più di raro, tutti si trovano press’a poco alla medesima profondità, ma assai di sovente sono affatto irregolari, avendo gli uni i loro fianchi tagliati a picco, altri in declivio, alcuni elevandosi alla superficie ed altri finalmente mostrandosi a tutte le profondità intermedie, dal fondo sino alla superficie. Si è perciò che mi è impossibile di supporre che l’aggruppamento di tali banchi possa produrre una catena uniformemente inclinata ed ancora meno due o tre serie disposte l’una al disopra dell’altra, e ciascuna terminata da un dirupo a picco. Alla isola Matilde, che offre il migliore esempio di una struttura in forma di gradino, il capitano Beechey fa osservare, che i monticelli di corallo della laguna presentano una grande variabilità nella loro altezza.
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Matilde Beechey Matilde Beechey
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