II, fig. 4) si formerebbe quasi per necessità. I banchi dispersi situati presso agli orli del nuovo canale essendo posti favorevolmente per l’accrescimento del corallo, tenderanno per la loro estensione, a produrre dei nuovi orli alle porzioni separate; e infatti una tendenza di questa natura apparisce in modo evidente nei banchi allungati che orlano i due canali che dividono Mahlos Mahdoo. Durante un abbassamento continuo, simili canali diverrebbero più profondi, ed i banchi situati sui due lati non crescendo perpendicolarmente, diverrebbero di qualche poco più larghi. In questo caso, e sopratutto se i due canali hanno avuto all’epoca della loro formazione una larghezza considerevole, i pezzi così separati diverrebbero ben presto degli atoll perfetti e distinti simili agli atoll Ari e Boss (tav. II, fig. 6) od ai due atoll Nillandoo, che devono essere considerati come distinti, quantunque somiglianti perfettamente l’uno all’altro per la forma e la posizione, e separati soltanto da due canali moderatamente profondi. Un nuovo abbassamento renderebbe inscandagliabili simili canali, e le parti separate somiglierebbero allora agli atoll Phaleedoo e Moluque o agli atoll Mahlos Mahdoo e Horsburgh (tav. II, fig. 4), che non hanno fra di loro che dei rapporti di vicinanza e di posizione. Segue da ciò che, secondo la teoria dell’abbassamento, la decomposizione dei grandi atoll esposti all’azione delle forti correnti e ad orli imperfetti (giacchè in altri casi la loro divisione sarebbe appena possibile) sembrerebbe un fatto abbastanza probabile; e si rende facile la spiegazione dei tipi numerosi che stabiliscono il passaggio fra un nesso intimo ed un isolamento completo, tali come si trovano in alcuni degli atoll dell’arcipelago Maldiva.
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Mahlos Mahdoo Ari Boss Nillandoo Phaleedoo Moluque Mahlos Mahdoo Horsburgh Maldiva
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