Pagina (179/343)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Debbo far osservare inoltre che il celeste carico rappresenta una terra interamente composta di roccia di corallo; il celeste pallido una terra orlata da una larga e grossa fascia di roccia di corallo, e il rosso una terra semplicemente costeggiata di questa medesima roccia.
      Se si esamina ora la carta dal punto di vista teorico, le due tinte azzurre indicano che le fondamenta sulle quali riposano i banchi si sono fortemente abbassate, e che la somma d’abbassamento è stata minore dell’accrescimento ascensionale dei coralli. È pure probabile che in molti casi queste fondamenta si abbassino ancora. Il rosso indica che le rive così colorate portano scogliere frangenti, e di regola generale non si sono abbassate recentemente, almeno di una quantità considerevole, giacchè è difficile di distinguere gli effetti prodotti dall’abbassamento quando si è manifestato in deboli proporzioni. Tali rive devono o essere rimaste stazionarie dall’epoca in cui furono in principio circondate, o si sono sollevate a più riprese, nello stesso tempo che delle nuove serie di banchi si sono successivamente formate intorno ad esse. Se però dei banchi di corallo si fissavano per la prima volta ad una riva che s’abbassava, o se una barriera era distrutta o sommersa nello stesso tempo che un nuovo banco si attaccava alla riva, una simile produzione necessariamente spetterebbe alla classe dei frangenti, e sarebbe colorata in rosso malgrado che la regione fosse in abbassamento. Sarebbe la stessa cosa per una riva che s’abbassasse e si sprofondasse nel mare sotto un angolo considerevole; giacchè in questo caso il banco resterebbe strettamente attaccato alla terra, mentre crescesse in alto e somiglierebbe, sotto molti rapporti, ad una scogliera frangente.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Sulla struttura e distribuzione dei banchi di corallo e delle isole madreporiche
di Charles Darwin
Utet
1888 pagine 343