Tenendo conto della forte riduzione della scala della nostra carta (i paralleli essendovi separati da 900 miglia), vediamo che nessuno dei più grandi gruppi di banchi e di isole, che sono colorati in bleu e che supponiamo essere stati prodotti da un abbassamento continuo di lunga durata, si trovano presso alle grandi estensioni delle coste colorate in rosso; queste ultime essendo rimaste lungamente stazionarie, od essendosi sollevate insieme coi nuovi banchi che si formavano su di esse. Nelle località dove i cerchi rossi e azzurri si trovano gli uni accanto agli altri, in molti casi posso dimostrare che il livello ha subito delle oscillazioni, l’abbassamento avendo preceduto il sollevamento delle località colorate in rosso, ed il sollevamento avendo preceduto l’abbassamento delle località colorate in azzurro; in questo caso la juxta positione dei banchi appartenenti ai due grandi tipi di struttura è un fatto poco sorprendente. Noi troviamo perciò, gli uni accanto agli altri, dei banchi e delle barriere che traggono entrambi la loro origine dall’abbassamento; essi sono, di più, per regola generale separati da scogliere frangenti, ciò che prova che il livello della terra è stazionario o si eleva; tutto questo conferma completamente quanto avrebbe potuto far prevedere la nostra teoria.
Siccome degli atoll si sono formati durante l’abbassamento della terra, per l’accrescimento di ascesa dei banchi che circondavano primitivamente le rive delle isole ordinarie, possiamo attenderci che questi anelli di corallo, come tante carte a grossi contorni, conservino ancora delle traccie della forma generale od almeno della direzione generale delle isole intorno alle quali si erano formati in principio.
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