Le rive sono oggi circondate di banchi. In quanto all’isola Santa-Cruz e all’Arcipelago Salomone, manco affatto di notizie; ma alla Nuova Irlanda, che forma il punto settentrionale dell’ultima catena di isole, Labillardière e Lesson hanno segnalato dei grandi strati composti di una roccia madreporica probabilmente assai moderna, poichè la forma dei coralli era poco alterata. L’ultimo di questi autori136 provò che questa formazione, costituisce una nuova serie di coste, modellata sul contorno della vecchia. Nel Pacifico non rimane più da descrivere che la serie curva di isole circondate, di cui le Marianne formano la parte più importante. Fra esse, Guam, Rotta, Tinian, Saypan ed alcuni isolotti più al nord, sono stati descritti da Quoy e Gaimard137 e da Chamisso138 come composti principalmente di pietra calcarea madreporica, la quale raggiunge un’altezza considerevole ed è disposta in scogli successivi: i due primi naturalisti sembrano aver identificato i coralli e le conchiglie dei molluschi con quelli che esistono attualmente, ed affermano ch’essi appartengono a delle specie recenti. L’isola Peel, che è del gruppo Bonin o Arzobispo, fra le Marianne ed il Giappone, possiede delle scogliere frangenti ed è stata certamente sollevata ad un’altezza di 50 piedi, come lo provano i banchi continui di coralli e di conchiglie che si estendono uniformemente a questo livello.139 Fais, che si trova sul prolungamento della linea delle Marianne, fra questo gruppo e le isole Pellecos, è circondata di banchi; essa ha 90 piedi di altezza ed è completamente formata di roccia madreporica.
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