Ho consultato invano le opere di Cook, Vancouver, La Peyrouse e Lisiansky per trovare una descrizione soddisfacente delle piccole isole e banchi, che si trovano dispersi sopra una linea N.-O. prolungata ad una grande distanza dal gruppo Sandwich, si è perciò che salvo un’eccezione le ho lasciate incolore; giacchè F.D. Bennett mi fa noto che esiste alla latitudine di 28°22’ e a 178°30’ di longitudine O., un banco in forma d’atoll che determinò il naufragio di Gledstanes nel 1837. È apparentemente di grande dimensione e si estende da N.-O. a S.-E.; pochissimi isolotti si sono formati sopra di lui. La laguna sembra essere assai poco profonda; almeno la parte più profonda che fu visitata non era che di tre tese. Couthouy (Remark’s, p. 38) descrisse quest’isola sotto il nome di isola Ocean. Si potrebbero concepire dei forti dubbi sopra la natura d’un banco di questa sorte, racchiudente una laguna assai poco profonda, e messo ad una grande distanza da ogni altro atoll, in causa della possibilità che un cratere od un banco piatto di roccia, trovandosi alla profondità voluta sotto alla superficie dell’acqua, abbia fornito una base per un banco di corallo di forma annulare. Io mi sono però deciso per la sua grande estensione e forma simmetrica di colorarlo in azzurro. Dana dà alcune notizie e schiarimenti (Corals and Coral Islands, p. 324, 365), che si riferiscono ai banchi ed isolotti che si estendono per 2.000 miglia al N.-O. da Hawaii.
Gruppo Samoa o dei Navigatori. – Kotzebue nel suo Secondo Viaggio mette queste isole in contrasto con parecchie altre del Pacifico, inquantochè non hanno dei porti formati di banchi di corallo distanti pei vascelli.
| |
Cook Vancouver La Peyrouse Lisiansky Sandwich Gledstanes Remark Ocean Corals Coral Islands Hawaii Samoa Navigatori Kotzebue Secondo Viaggio Pacifico
|