Idrogr. non parli di banchi. Le numerose isole che formano la parte nord del gruppo sono vulcaniche (eccettuata forse Torres che somiglia per la forma all’isola madreporica di Medinilla) e sembrano essere sprovvedute di banchi. – Mangs però è descritta (da Freycinet, Idrogr., p. 219) secondo alcune carte spagnuole come formata di piccoli isolotti posti «au milieu des nombreux récifs»; e siccome questi banchi nella carta generale del gruppo non sporgono di un miglio, e siccome non è stato fatto alcun cenno, sopra una doppia linea, di acqua profonda all’interno dei medesimi, ho creduto, quantunque non senza esitanza, di colorarli in rosso. Inquanto alle isole Folger e Marshall, che si trovano un poco all’est delle Marianne, non ho potuto trovare niente eccettuato che sono probabilmente basse. Ciò lo dice Krusenstern per l’isola Marshall; e l’isola Folger è scritta con lettere piccole nella carta di d’Urville; senza colore.
Gruppo Bonin o Arzobispo. – L’isola Peel è stata esplorata dal capitano Beechey, alla gentilezza del quale debbo le notizie intorno ad essa: «a porto Lloyd vi è molto corallo, ed il porto interno è completamente formato di banchi di coralli, che si estendono al di fuori di esso lungo la costa». Il capitano Beechey in un’altra parte della lettera che mi diresse fece allusione ai banchi che frangiano l’isola in ogni direzione; ma bisogna osservare in pari tempo che le onde lavano nella maggior parte della circonferenza dell’isola le roccie vulcaniche. Quest’isola è stata elevata certamente di almeno 50 piedi in un periodo recente (vedi Journal of Geolog.
| |
Torres Medinilla Mangs Freycinet Idrogr Folger Marshall Marianne Krusenstern Marshall Folger Urville Bonin Arzobispo Peel Beechey Lloyd Beechey Journal Geolog
|