Le oscillazioni del suolo, gli abbassamenti e sollevamenti sono trattati con molta diffusione ed ampiezza di vedute.
DESCRIZIONE DELLE TAVOLETavola I.
Nei numerosi lavori originali, dai quali sono stati ridotti i piccoli piani di questa tavola, i banchi di corallo sono presentati con metodi assai differenti. Per l’uniformità ho adottato lo stile delle carte dell’arcipelago Ciagos, pubblicate. dalla Compagnia delle Indie orientali, secondo gli studi del capitano Moresby e del luogot. Powell. La superficie del banco, che è secca a bassa marea, è rappresentata da una superficie marcata di piccole croci; gli isolotti di corallo che si trovano sul banco, sono marcati da piccole superficie lineari non punteggiate, sulle quali sono state figurate per maggior chiarezza alcune piante di cocco d’una grandezza affatto sproporzionata. Tutto il banco annulare, che forma un “atoll” quando circonda un’estensione d’acqua aperta, e che forma una “barriera” quando circonda una o parecchie alte isole, ha una struttura quasi uniforme ed è stato colorato, per renderlo più evidente, in azzurro pallido. In alcuni degli studi originali i banchi sono semplicemente rappresentati da una serie di croci, di guisa che non è data la loro larghezza; ho rappresentato tali banchi colla larghezza ordinariamente raggiunta dalle secche di corallo. Non ho ritenuto che meritasse di figurare tutti quei piccoli e numerosi banchi che si trovano nelle lagune della maggior parte degli atoll e nei canali dei banchi della maggior parte delle barriere che sono sia isolate sia attaccate alle coste del banco o della terra.
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Ciagos Compagnia Indie Moresby
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