Il colonnello Ham. Smith(42) dice che i cani fieri di San Domingo sono grandi come i levrieri, d'un colore uniforme pallido azzurro-cenericcio, con piccole orecchie, e grandi occhi di colore bruno-chiaro. Anche il dingo selvaggio, naturalizzato in Australia da gran tempo, varia notevolmente di colore, come mi assicura il signor P. P. King. Un dingo di mezzo sangue allevato in Inghilterra(43) mostrò segni di volere intanarsi.
I fatti da noi esposti precedentemente dimostrano che il ritorno allo stato selvaggio non dà indizio del colore e della statura delle originarie specie parenti. Tuttavia sperai un tempo che un fatto, rimarcato sulla colorazione dei cani domestici, potesse spargere qualche luce sulla loro origine: ed è pregio dell'opera notarlo e dimostrare, come la colorazione abbia leggi fisse anche in un animale così anticamente e completamente domestico come il cane. I cani neri colle zampe di color bronzo, hanno quasi invariabilmente e a qualunque razza appartengano, una macchia bronzina all'angolo interno e superiore dell'occhio, e le loro labbra hanno generalmente la stessa colorazione. Io ho visto solo due eccezioni a questa regola, cioè in un cane bracco e in un pincio. I cani di un colore bruno-chiaro hanno spesso al disopra degli occhi una macchia più chiara bruno-giallastra; essa talora è bianca, ed era nera in un pincio meticcio. Sopra 15 levrieri di Suffolk, esaminati gentilmente per mio incarico dal sig. Waring, 11 erano neri, oppure bianchi e neri, od anche tigrati, e senza macchie sugli occhi; ma tre erano rossi e uno azzurro d'ardesia, tutti e quattro avevano sugli occhi delle macchie oscure.
| |
Ham San Domingo Australia King Inghilterra Suffolk
|