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      Parecchie razze canine si sono lievemente sì, ma pure sensibilmente modificate nel breve periodo degli ultimi due secoli, mediante la elezione dei migliori cani, modificati in molti casi dallo incrociamento con altre razze. Noi vedremo ben tosto, come l'allevamento dei cani fosse anticamente, e sia ancora curato dai selvaggi; ed anche da ciò possiamo inferire che la elezione, sebbene venga praticata occasionalmente, è un mezzo potente di modificazione.
     
      GATTI DOMESTICI
     
      I gatti si addomesticavano in oriente sino dall'antichità: il Blyth mi informa ch'egli li trova menzionati in un documento sanscrito di duemila anni sono; e in Egitto rimontano ad un'antichità anche maggiore, come ne fanno fede i disegni monumentali, ed i corpi di gatti mummificati. Queste mummie, secondo De Blainville(92), che ha fatto studi speciali su questo subbietto, appartengono a non meno di tre specie, cioè: Felis caligulata, bubastes e chaus. Le due specie più antiche ei dice rinvenirsi ancora in qualche parte d'Egitto, così in istato selvaggio, come domestico. Il F. caligulata, comparato ai nostri europei, si vede differire nel suo primo dente molare inferiore da latte, in modo che De Blainville ne inferirebbe che esso debba essere l'antenato dei nostri gatti. Alcuni naturalisti, come Pallas, Temminck e Blyth, credono che i gatti domestici discendano da parecchie specie frammischiate; quel che è certo si è che i gatti s'incrociano molto volentieri con varie specie selvaggie, e sembra perciò che il carattere dei gatti domestici ne rimanga in qualche caso modificato.


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Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426

   





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