Pagina (143/1426)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Allorchè in Europa si lasciano in libertà dei conigli di vario colore, in tali condizioni naturali essi ritornano generalmente al color grigio primitivo, il che è in parte dovuto alla tendenza che hanno tutti gli animali incrociati, come abbiamo osservato, di ritornare allo stato primitivo. Ma questa tendenza non sempre prevale: così i conigli grigio-argentati conservati in conigliera, restano come sono, quantunque vivano quasi allo stato di natura, ma non bisogna collocare nella conigliera ad un tempo dei conigli grigio-argentati e dei conigli comuni, altrimenti al termine di qualche anno non si ritrovano che questi ultimi (275). Allorchè i conigli divengono selvaggi nei paesi stranieri in condizioni differenti, essi non ritornano in modo alcuno al loro colore primitivo. Uno scrittore descrive i conigli selvaggi della Giamaica come aventi una tinta d'ardesia cospersa di bianco sul collo, sulle spalle e sul dorso, e che volge al bianco azzurrognolo sotto il petto e l'addome (276). Ma in quest'isola tropicale, dove le condizioni ne favoriscono la loro propagazione, non si estendono molto, e R. Hill mi dice che ora sono estinti in causa di un grande incendio di foreste. Da qualche anno nelle isole di Falkland si trovano dei conigli rinselvatichiti; essi abbondano in certe parti, ma non si estendono molto. La maggior parte sono di un color grigio ordinario, alcuni, secondo l'ammiraglio Sulivan, sono di un color di lepre, molti sono neri, ed hanno spesso sulla faccia dei segni simmetrici bianchi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426

   





Europa Giamaica Hill Falkland Sulivan