Ad esempio, io ho contato otto squame sul dito posteriore di un runt, e solamente cinque su quello di un tomboliere a corta faccia. Il numero degli scudi sui piedi è ordinariamente un carattere costante negli uccelli allo stato naturale. Esiste una correlazione molto evidente tra la lunghezza delle zampe e quella del becco, ma siccome è chiaro che il non-uso debba influire sulle dimensioni del piede, così il caso può entrare nella discussione seguente.
Effetti del non-uso. - Prima di incominciare la discussione delle proporzioni relative dei piedi, dello sterno, della forchetta, dell'omoplata e delle ali, debbo prevenire il lettore che tutte le misure sono state prese nella stessa maniera, e che tutte quelle relative alle parti esteriori sono state rilevate senza nessuna intenzione preconcetta di ottenere i risultati che seguono.
Tutti gli uccelli che mi sono passati tra le mani (vista la grande variabilità della lunghezza del becco) furono misurati fra la base piumosa del becco e la estremità della coda, e fino alla glandola pituitaria, ma sfortunatamente (eccettuato qualche caso) non fino all'origine della coda. Ho anche misurato l'apertura delle ali in ogni uccello, come pure la lunghezza della parte terminale piegata dell'ala tra l'estremità delle remiganti primarie fino all'articolazione radiale. Ho misurato i piedi senza le unghie, tra l'estremità del dito medio fino a quella del dito posteriore; e il tarso insieme col dito medio. In ogni caso ho preso come termine di confronto la media delle misure offerte da due torraiuoli selvaggi delle isole di Shetland.
| |
Shetland
|