La direzione e la lunghezza di certe piume possono essere profondamente modificate, come lo si vede nel cappuccio del giacobino, e nel collare del turbito. Le remiganti e le rettrici variano generalmente insieme in lunghezza, qualche volta però esse variano indipendentemente le une dalle altre e senza che vi contribuisca la grandezza dell'uccello. Le rettrici variano in modo incredibile, sia nel numero che nella posizione. Le remiganti primarie e secondarie sembrano variare occasionalmente di numero, in correlazione colla lunghezza delle ali. La lunghezza delle gambe, quella dei piedi, e il numero degli scudetti sono variabili. Le basi delle due dita interne sono qualche volta riunite da una membrana, la quale, quando i piedi sono coperti di piume, si estende invariabilmente anche alle altre dita.
Vi sono delle grandi differenze nelle dimensioni del corpo: un runt può pesare fino a cinque volte più di un tomboliere a corta faccia. Le uova differiscono per la grossezza e per la forma. Secondo Parmentier(324), alcune razze impiegano molta paglia per la costruzione del loro nido, altre pochissima; io però non ho trovato nessuna recente conferma di quest'asserzione. La durata della covatura delle uova è uniforme in tutte le razze, solo vi sono delle differenze nei periodi in cui gli uccelli rivestono la livrea caratteristica della loro razza, e nei quali avvengono certi cambiamenti di colore. Il grado di sviluppo della lanugine, di cui i piccoli colombi sono coperti al loro sbucciare dalle uova, è molto variabile, ed è in singolare correlazione colla colorazione della livrea definitiva.
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Parmentier
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