Se s'incrociano uccelli bianchi e neri, o neri e rossi, pare che nei due genitori sussista una tendenza leggiera di produrre dei rampolli azzurri, e che questa tendenza cosė combinata soverchi quella di ogni singolo genitore di riprodurre il suo proprio colore, nero, bianco o rosso.
Se respingiamo l'opinione che tutte le razze di piccioni siano i discendenti modificati della Columba livia per ammettere che esse provengono da altrettanti stipiti primitivi, noi dobbiamo scegliere fra tre ipotesi. Primieramente si potrebbe supporre, che una volta siano vissute otto o nove specie primitive, diversamente colorate, le quali, in seguito, abbiano variato in modo cosė identico da assumere tutte il colore della C. livia; ma questa ipotesi non spiega affatto la comparsa dei colori e delle marche che si riscontrano nei prodotti ottenuti dall'incrociamento di queste razze. In secondo luogo, si potrebbe supporre che tutte le specie primitive siano state colorate di azzurro coi contrassegni caratteristici del torraiuolo; ma questa supposizione non č probabile, poichč, eccettuata questa specie, tali caratteri non si trovano riuniti in nessun membro ora vivente della grande famiglia dei Colombidi; nč sarebbe possibile trovare un altro caso di specie identiche nella livrea, e cosė differenti come lo sono il gozzuto, il pavone, il messaggiere, il tomboliere, ecc. in parecchi punti della loro struttura. In terzo luogo finalmente noi potremo supporre che tutte le razze, sia che discendano dalla Columba livia o da parecchie specie primitive, benchč riprodotte colla massima cura e cosė altamente apprezzate dagli allevatori, siansi tutte nel corso di dodici o tutto al pių di venti generazioni incrociate col torraiuolo, ed abbiano cosė acquistato la tendenza di produrre degli uccelli azzurri colle diverse marche che caratterizzano questa livrea.
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