Sappiamo che tutte le nostre razze sono tra loro assai affini, come lo provano la somiglianza nella struttura e nelle abitudini, ed il modo analogo di variare. Noi abbiamo veduto che molte delle razze più distinte possono abitualmente od occasionalmente ritornare alla livrea del G. bankiva, e che i prodotti incrociati delle altre razze, che non hanno tale colore, manifestano una tendenza più o meno pronunciata a tornare allo stesso vestito. Alcune razze molto distinte, di cui si potrebbe meno sospettare la discendenza dal G. bankiva, come la razza polacca col cranio protuberante e poco ossificato, la cocincinese colla coda imperfetta e le piccole ali, accusano apertamente con questi caratteri la loro origine artificiale. Noi sappiamo che in questi ultimi anni la elezione metodica ha considerevolmente migliorati e fissati molti caratteri, e noi abbiamo ogni ragione per credere che la elezione inconscia, continuata per una lunga serie di generazioni, abbia viepiù aumentato qualunque nuova particolarità, e così prodotto razze nuove. Non appena s'erano formate due o tre razze, l'incrociamento avrà operato un cambiamento de' loro caratteri e un aumento del loro numero. Secondo una pubblicazione recente fatta in America, la razza brama putras offre un esempio interessante di una razza proveniente da un incrociamento recente, e che si propaga pura. I bantams Sebright ne sono un analogo esempio. Noi possiamo dunque conchiudere che non solo la razza pugnace, ma tutte le altre razze, provengono dalla varietà malese o indiana del G. bankiva.
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America Sebright
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