Il gallo anuro è privo di coda ed in un individuo ch'io tenni vivo la ghiandola pituitaria era atrofizzata: esso, sebbene il suo coccige fosse eccessivamente imperfetto, aveva tuttavia le vestigia di coda rappresentate da due penne abbastanza lunghe al posto delle rettrici esterne. Questo uccello discendeva da una famiglia, in cui la razza, a quanto mi fu detto, si era conservata pura da venti anni. Tuttavia gli uccelli anuri danno spesso dei pulcini con coda.(433) Un eminente fisiologo(434) ha recentemente parlato di questa razza come di una specie distinta, conclusione alla quale egli non sarebbe mai arrivato, se avesse preso ad esame la deformazione del coccige. Probabilmente egli fu ingannato da un'asserzione che si trova in alcuni libri dell'esistenza a Ceylan di gallinacei selvaggi senza coda, ma secondo Layard e Kellaert, che hanno profondamente studiato gli uccelli di questa isola, tale asserzione è assolutamente erronea.
I tarsi variano notevolmente in lunghezza; nelle razze spagnuole, e arricciate essi sono relativamente al femore molto più lunghi, e nelle razze bantam e sericea molto più corti che nei bankiva selvaggi, nei quali pure, come si è già veduto, i tarsi variano in lunghezza. I tarsi sono spesso piumosi; ed in molte razze i piedi hanno delle dita addizionali. Si dice(435) che i galli polacchi scintillanti d'oro abbiano tra le loro dita una membrana sviluppatissima. Il Tegetmeier ha osservato ciò sopra un uccello, ma io non trovai altrettanto in uno da me esaminato.
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Ceylan Layard Kellaert Tegetmeier
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