Gallesio non dubita affatto della loro diversità; Alf. De Candolle non sembra troppo convinto della loro identità specifica, ed anche recentemente un botanico eminente(669) sostenne la idea che il noce-pesco "costituisca probabilmente una specie a parte".
Non sarà dunque inutile di registrare tutti quei fatti che possediamo sull'origine del noce-pesco, perchè, oltre l'interesse che possono destare per se stessi, noi dovremo ad essi riferirci nella discussione importante sulla variazione delle gemme, di cui dovremo occuparci più avanti. Si assicura che il noce-pesco di Boston(670) sia nato da un nocciolo di pesco, e che questo noce-pesco siasi poi alla sua volta riprodotto per semi.(671) Il Rivers(672) ebbe da tre noccioli di varietà distinte di pesco tre forme distinte di noci-peschi, ed in uno dei casi non si trovava nelle vicinanze del pesco, che aveva fornito il nocciolo, alcun noce-pesco. Il Rivers, un'altra volta, ottenne da un nocciolo di pesca ordinaria un noce-pesco, e da questo, nella seguente generazione, sortì ancora un noce-pesco.(673) Io conosco altri casi ancora, ma non fa d'uopo ricordarli. Del caso inverso in cui i noccioli della noce-pesca produssero dei persici (sia a nocciolo libero od aderente) noi abbiamo sei casi incontestabili, i quali furono citati dal Rivers; ed in due di questi casi i noci-peschi genitori originavano essi stessi da semi d'altri noci-peschi.(674)
Sul caso curiosissimo di peschi adulti producenti all'improvviso per variazione delle gemme le noci-pesche, sovrabbondano gli esempi, così pure quelli di uno stesso albero producente tanto delle pesche propriamente dette e delle noci-pesche, od anche delle frutta, in cui una metà era perfettamente pesca, e l'altra perfettamente noce-pesca.
| |
Alf Candolle Boston Il Rivers Rivers Rivers
|