Il Thompson fa osservare che nella uva spina Pastime si trovano di frequente delle brattee supplementarie ai fianchi del frutto.(757)
Il punto più interessante della storia dell'uva spina è l'aumento continuo della grandezza del suo frutto. È Manchester il grande centro dei produttori, e ciascun anno si danno dei premi da cinque scellini a cinque o dieci lire sterline pel frutto più pesante. Il registro dei produttori di uva spina si pubblica tutti gli anni; il più antico porta la data del 1786, ma è certo che riunioni pella distribuzione dei premi ebbero luogo già alcuni anni prima.(758) Quello del 1845 rende conto di 171 esposizioni di uve spine, che ebbero luogo in quell'anno in luoghi diversi, e tale fatto mostra come quella coltivazione sia stata esercitata su larga scala. Il frutto dell'uva spina selvatica(759) pesa, si dice, quasi un quarto d'oncia (grammi 7,77); nel 1786 se ne espose che pesavano il doppio; nel 1817 si giunse al peso di un'oncia e un terzo; non vi fu progresso fino al 1825, nel quale si raggiunse il peso di gr. 49,21; nel 1830 l'uva spina Teazer pesava gr. 50,57; nel 1841, Wonderful, gr. 50,76; nel 1844, London, gr. 55,16; e nell'anno seguente 56,88; infine nel 1852, nel Staffordshire, il frutto di questa medesima varietà aveva toccato il peso meraviglioso di gr. 57,94,(760) cioè da sette ad otto volte quello del frutto selvatico. Ho constatato esser questo esattamente il peso d'una piccola mela avente sei pollici e mezzo di circonferenza. L'uva spina London che nel 1862 aveva già guadagnato 343 premi, non passò giammai il peso cui era giunta nel 1852. Il frutto dell'uva spina ha probabilmente toccato il peso massimo possibile, a meno che in avvenire non ne comparisca una nuova varietà.
| |
Thompson Pastime Manchester Teazer Wonderful London Staffordshire London
|