RIVERSIONE NELLE SOTTOVARIETÀ, RAZZE E SPECIE A CARATTERI PROVENIENTI DA UN INCROCIAMENTO
Quando un individuo fornito di qualche particolarità riconoscibile si unisce ad un altro della medesima sottovarietà, ma privo di quella particolarità, questa ricompare spesso nei discendenti, dopo un intervallo di parecchie generazioni. Ognuno ha potuto osservare o inteso dire di fanciulli simili per aspetto, per disposizioni mentali o per l'espressione ad uno dei loro avoli, od anche a qualche parente collaterale lontano. Molte anomalie di conformazione e malattie,(1068) di cui noi abbiamo citato esempi nel capitolo precedente, sono stati introdotti nella famiglia da uno dei suoi membri e sono ricomparsi nei discendenti, dopo avere saltato due o tre generazioni. Il caso seguente mi fu comunicato da un'autorità insigne e degna di fede. Una cagna da ferma partorì d'una sola portata sette piccoli, quattro dei quali avevano delle macchie turchine e bianche. Questo colore è così straordinario nei cani da ferma, che si credette ad un incrociamento con un levriere, e tutta la portata fu condannata. Il guarda caccia fu tuttavia autorizzato ad allevare uno dei piccoli per curiosità. Un amico del proprietario, vedendo questo cane due anni dopo, dichiarò che esso era il perfetto ritratto della sua vecchia Saffo, la sola cagna da ferma turchina e bianca di razza pura che abbia mai veduta. Ebbe luogo allora una ricerca minuziosa, e fu dimostrato che il cane in questione era il pronipote in secondo grado della Saffo, della quale per conseguenza, come si suol esprimersi, possedeva nelle sue vene un sedicesimo di sangue.
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Saffo Saffo
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