Pagina (860/1426)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      (1403) Molte piante, che crescono allo stato naturale nella terra torbosa, sono affatto sterili nei nostri giardini. Io osservai lo stesso fatto in parecchie piante liliacee che nondimeno crescevano rigogliose.
      L'eccesso di concime rende alcune specie affatto sterili, com'io stesso osservai; e la tendenza alla sterilità per questa causa va per famiglie. Così, secondo il Gärtner(1404) è appena possibile dare troppo concime alle graminacee, crocifere e leguminose, mentre le piante succulente e a radice bulbosa ne sentono facilmente l'azione. L'estrema povertà del suolo è meno atta a produrre la sterilità; delle piante nane però di Trifolium minus e repens, che crescevano in un prato spesso falciato e mai concimato, non diedero alcun seme. La temperatura del suolo e l'epoca della irrigazione hanno di frequente un effetto marcato sulla fecondità delle piante, come l'osservò il Kölliker nella Mirabilis.(1405) Lo Scott osservò nel Giardino botanico di Edimburgo, che l'Oncidium divaricatum non volle dare alcun seme, mentre cresceva in un canestra in cui prosperava, ma era capace di essere fecondato in un vaso alquanto più umido. Il Pelargonium fulgidum produsse per molti anni dopo la sua introduzione del seme in copia; poi divenne sterile; oggi è fertile(1406) se durante l'inverno lo si tiene in un luogo caldo ed asciutto. Altre varietà di Pelargonium sono sterili, ed altre ancora fertili, senza che se ne possa indicare la causa. Cangiamenti assai leggeri nella stazione d'una pianta, il trovarsi p. es. sopra una collina od al piede di essa, determina tutta questa differenza nella produzione di semi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426

   





Molte Gärtner Trifolium Kölliker Mirabilis Lo Scott Giardino Edimburgo Oncidium Pelargonium Pelargonium