Il Gärtner(1444) osserva ancora con insistenza, che i fiori perfino degli ibridi affatto sterili, che non producono alcun seme, danno generalmente capsule o frutti perfetti, fatto che fu constatato anche dal Naudin nelle cucurbitacee; per cui riesce comprensibile la produzione di frutti nelle piante che sono rese sterili da un'altra e distinta causa. Il Kölreuter ha poi espresso la sua sorpresa sulla grandezza e sullo sviluppo dei tuberi in certi ibridi, e tutti gli sperimentatori(1445) hanno avvertita la forte tendenza degli ibridi di ingrandirsi per mezzo di radici, stoloni e polloni. Mentre vediamo che le piante ibride, per natura loro più o meno sterili, tendono a produrre dei fiori doppi; che hanno le parti racchiudenti semi, ossia il frutto, di sviluppo perfetto, anche quando non contiene semi; che mandano delle radici talvolta gigantesche; e che quasi invariabilmente tendono di crescere per polloni ed altri simili mezzi: mentre vediamo tutto ciò, e mentre dai molti fatti esposti nelle parti precedenti di questo capitolo sappiamo, che quasi tutti gli esseri organici esposti a condizioni innaturali tendono a rendersi più o meno sterili: ci apparirà come la più probabile opinione questa, che cioè nelle piante coltivate la sterilità sia la causa impellente e che i fiori doppi, i frutti ricchi senza semi, ed in certi casi gli organi della vegetazione largamente sviluppati ne sieno i risultati indiretti, risultati che crebbero poi nella maggior parte dei casi in seguito alla continuata elezione dell'uomo.
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Gärtner Naudin Kölreuter
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