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      Siccome le specie non furono rese reciprocamente sterili per l'azione accumulativa dell'elezione naturale, e siccome dalle considerazioni precedenti e da altre più generali noi possiamo concludere con sicurezza, che esse non furono dotate di tale qualità con speciale atto di creazione, dobbiamo inferire che questa sia apparsa a caso e durante il loro lento sviluppo unitamente ad altri ed ignoti cambiamenti della loro organizzazione. Dicendo che la qualità apparve accidentalmente, io mi riferisco a quei casi, nei quali diverse specie di animali e piante sentono in modo diverso l'azione de' veleni ai quali in natura non sono esposte; e questa differenza nella suscettibilità è evidentemente collegata con altre ed ignote differenze dell'organizzazione. Così pure l'attitudine di diverse specie di alberi di innestarsi l'uno sull'altro o sopra una terza specie, è assai diverso, e di nessun vantaggio per questi alberi, ma trovasi in una dipendenza accidentale dalla struttura e funzione del tessuto legnoso. Non dobbiamo sorprenderci, se la sterilità è il risultato accidentale dell'incrociamento fra specie distinte, ossiano i discendenti modificati di un progenitore comune; imperocchè noi dobbiamo ricordarci che il sistema riproduttivo è impressionato da varie cause, spesso da cambiamenti estremamente leggeri nelle condizioni di vita, dalla riproduzione consanguinea e da altri agenti. È utile qui ricordarsi dei casi come quello della Passiflora alata, la quale riebbe la fecondità per se medesima collo innesto sopra una specie distinta; inoltre del caso di piante, normalmente od anormalmente, impotenti da sè, che però possono facilmente essere fecondate dal polline di una specie distinta; e finalmente del caso di certi animali domestici individuali che dimostrano tra loro una incompatibilità sessuale.


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Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426

   





Passiflora