Pagina (982/1426)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il Lappone, mediante una lunga pratica, conosce e dà il nome a ciascun renne, quantunque Linneo abbia osservato a questo proposito "che la possibilità di distinguere un individuo dall'altro era per lui incomprensibile, poichè essi erano come le formiche in un formicaio". In Allemagna, dei pastori hanno guadagnato delle scommesse col riconoscere tutte le pecore in un gregge di cento capi, che non avevano vedute se non da quindici giorni. Questa perspicacia è ancora un nulla in confronto di quella che hanno potuto acquistare alcuni fiorai. Il Verlot ne ricorda uno che poteva distinguere 150 varietà di camelie non fiorite, e si assicura che un vecchio orticultore olandese, il celebre Voorhelm, che possedeva più di 1200 varietà di giacinti, li riconosceva, senza ingannarsi quasi mai, dal solo bulbo. Noi siamo costretti a conchiudere che i bulbi dei giacinti e le foglie e i rami delle camelie differiscono realmente, quantunque sembri assolutamente impossibile distinguerle ad un occhio non esercitato(1614).
      Siccome Linneo ha confrontato il numero dei renni con quello delle formiche, aggiungerò che le formiche dello stesso formicaio si conoscono tutte. Io ho spesse volte portato formiche della medesima specie (Formica rufa) da un formicaio in un altro, abitato da migliaia d'individui, e le intruse venivano all'istante riconosciute ed uccise. Ho preso allora alcune formiche da un gran nido, le rinchiusi in una bottiglia fortemente profumata d'assa fetida e dopo ventiquattr'ore le reintegrai nel loro domicilio.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426

   





Lappone Linneo Allemagna Verlot Voorhelm Linneo Formica