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      Furono dapprima minacciate dalle loro compagne, poi tosto riconosciute poterono rientrare. Da questo fatto risulta che ogni formica può, indipendentemente dall'odore, riconoscere le sue compagne, e che se tutti i membri della medesima comunità non hanno qualche segnale o parola d'ordine, conviene che essi abbiano caratteri apprezzabili che loro permettono di distinguersi.
      La dissomiglianza fra i fratelli e le sorelle d'una stessa famiglia e fra le piante sorte dai semi della stessa cassula, può in parte essere spiegata dall'ineguale fusione dei caratteri dei due genitori e dalla riversione più o meno completa a caratteri appartenenti ai progenitori delle due linee; ma con ciò non si fa che allontanare la difficoltà nel tempo, poichè si domanda, chi ha reso i genitori o i primogenitori differenti? Perciò sembra a prima vista probabile l'opinione(1615), che all'infuori delle condizioni esterne, esista una tendenza ingenita alla variabilità. Ma perfino i semi nutriti nella medesima cassula non si trovano in condizioni completamente uniformi, poichè essi ricevono il loro nutrimento da punti diversi, e noi vedremo in seguito, come basti questa differenza per modificare spesso profondamente i caratteri della futura pianta. La somiglianza meno grande dei membri successivi d'una stessa famiglia, a differenza de' gemelli che spesso si somigliano in un modo così straordinario per il loro aspetto esterno, per le doti di mente e la costituzione, sembra provare che lo stato de' genitori nel momento stesso della concezione, o la natura del susseguente sviluppo embrionale, esercitino una influenza diretta e possente sui caratteri del prodotto.


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Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426