Il Reissek(1721) ha descritto un Thesium il quale, attaccato da un Oecidium, si era molto modificato, ed aveva assunto dei tratti caratteristici di qualche specie ed anche di qualche genere vicino. Si supponga, dice il Reissek, "che lo stato, primitivamente determinato dai funghi, divenga in seguito costante, allora si considererebbe la pianta, se si trovasse allo stato selvaggio, come formante una specie distinta, o appartenente ad un nuovo genere". Cito queste osservazioni per mostrare, come questa pianta abbia dovuto essere modificata spesso, quantunque in modo molto naturale, dai funghi parassitici. Il Meehan(1722) asserisce inoltre, che tre specie di Euphorbia e la Portulaca oleracea, che sono naturalmente decumbenti, diventano erette se sono attaccate dal'Occidium. L'Euphorbia maculata, in questo caso, diventa nodosa, coi rami relativamente lisci e le foglie modificate nella forma, cosicchè si avvicina per tale riguardo ad una specie distinta, cioè all'E. hypericifolia.
FATTI E CONSIDERAZIONI CONTRARI ALL'OPINIONE CHE LE CONDIZIONI ESTERNE POSSANO ESSERE UNA CAUSA EFFICACE DELLE MODIFICAZIONI DEFINITE DI STRUTTURA.
Ho fatto allusione alle piccole differenze che esistono tra specie che vivono naturalmente in paesi distinti in diverse condizioni, e che noi siamo disposti, e fino ad un certo punto con ragione, ad attribuire all'azione definita delle condizioni locali. Ma bisogna pensare che esiste un gran numero di animali e di piante, che hanno una distribuzione molto estesa, e che si trovano per conseguenza esposti a condizioni molto diverse, ed hanno tuttavia conservato una grande uniformità di carattere.
| |
Reissek Thesium Oecidium Reissek Meehan Euphorbia Portulaca Occidium Euphorbia
|