Pagina (1042/1426)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Le materie contagiose agiscono in modo analogo(1726). Ecco un caso ancora più deciso: sopra sette piccioni(1727) morsicati da un serpente a sonaglio, alcuni ebbero delle convulsioni; in altri coagulò il sangue, mentre in altri si conservò perfettamente liquido; alcuni ebbero delle echimosi al cuore, altri agli intestini, e altri ancora non offrirono lesioni di qualche entità in nessun organo. Si sa che l'uso delle bevande produce diverse malattie nei diversi uomini, ma sotto i tropici gli effetti dell'intemperanza differiscono da quelli che sono causati sotto un clima freddo(1728); fatto che dimostra l'influenza definita di condizioni opposte. I fatti succitati provano, a quanto pare, in un modo che migliore non possiamo attenderci per lungo tempo, che in molti casi le condizioni esterne determinano delle modificazioni dirette, sebbene non definite, di struttura.
     
     
      RIASSUNTO
     
      Dopo i fatti esposti in questo capitolo, non può esservi dubbio che dei leggeri cambiamenti nelle circostanze esterne esercitino qualche volta un'azione definita sui nostri prodotti domestici già variabili; e siccome gli effetti delle condizioni cambiate nel produrre la variabilità indefinita si accumulano, è probabile che ciò avvenga anche della variazione definita. Egli è dunque possibile che delle modificazioni considerevoli e definite di struttura possano risultare dall'azione, sostenuta durante una lunga serie di generazioni, di condizioni cambiate. Un effetto marcato è stato in qualche caso rapidamente prodotto su tutti o quasi tutti gl'individui che furono sottoposti a qualche cambiamento importante di clima, di nutrimento o di altre circostanze.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426