Pagina (1046/1426)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Perfino nel caso di modificazioni risultanti dall'azione definita delle condizioni di vita, quando tutti o quasi tutti gli individui cha furono egualmente esposti ne sono in modo simile modificati, noi non possiamo che raramente vedere la precisa relazione fra causa ed effetto. Nel prossimo capitolo noi vedremo che l'aumentato uso ed il non-uso di vari organi producono un effetto ereditario. Noi vedremo anche che certe variazioni sono congiunte insieme dalla correlazione e da altre leggi. Più oltre noi non possiamo spiegare al presente nè la causa nè la natura della variabilità negli esseri organici.
     
     
     
     
      CAPITOLO XXIV.
     
      LEGGI DELLA VARIAZIONE - USO E NON-USO, ECC.
     
      Nisus formativus o potenza coordinatrice dell'organizzazione. - Degli effetti dell'aumentato o diminuito uso degli organi. - Cambiamento delle abitudini. - Acclimatizzazione degli animali e delle piante. - Diversi metodi co' quali la si può ottenere. - Arresto di sviluppo. - Organi rudimentali.
     
      In questo capitolo e nei due seguenti io discuterò, per quanto me lo permetterà la difficoltà del soggetto, le diverse leggi che regolano la variabilità. Esse possono essere raccolte nei seguenti gruppi: gli effetti dell'uso e non-uso, compresi i cambiamenti delle abitudini e l'acclimatizzazione; - gli arresti dello sviluppo; le variazioni correlative; - la coesione delle parti omologhe; - la variabilità delle parti multiple; - la compensazione di sviluppo; - la posizione della gemma relativamente all'asse della pianta; - e in fine le variazioni analoghe.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426