Noi vedremo, allorquando discuteremo l'azione diretta del polline sui tessuti della pianta madre, la ragione per la quale io impiego il termine d'unione. È supposto che le gemmule sieno emesse da ciascuna cellula od unità, non solo allo stato adulto, ma in ogni stadio di sviluppo dell'organismo. Infine, io immagino che nel loro stato dormente, le gemmule sentano le une pelle altre una mutua affinità, dacchè risulta la loro aggregazione in gemme od in elementi sessuali. Per cui non sono punto gli elementi riproduttori, nè le gemme che producono i nuovi organismi, ma le cellule od unità stesse dell'intero corpo. Tali supposizioni costituiscono la ipotesi provvisoria che io chiamo pangenesi. Idee, per molti riguardi simili a queste, furono proposte da altri autori.(1934) Avanti di dimostrare, in primo luogo, fino a qual punto tali supposizioni sieno probabili e, secondariamente, fino a qual punto esse leghino e spieghino i differenti gruppi di fatti di cui ci siamo occupati, ritengo di dover dare una illustrazione, la più semplice possibile, dell'ipotesi. Se un Protozoario, come appare al microscopio, risulta composto di una piccola quantità di materia omogenea, gelatinosa, una minuta particella o gemmula, emanata da un punto qualunque di tale massa e nutrita in circostanze favorevoli, dovrà naturalmente riprodurre il tutto; ma se le superficie superiore ed inferiore differiscono nella struttura dalla parte centrale, tutte queste tre parti dovranno emettere gemmule, le quali, riunite per mutua affinità, formano delle gemme o gli elementi sessuali, e produrranno da ultimo un organismo simile.
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Protozoario
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